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(k) indirizzare e coordinare le attività di gestione ordinaria della società, ad eccezione per le strategie riservate al comitato esecutivo;
(l) indirizzare e coordinare l’attività dei responsabili delle diverse aree funzionali, dirigere il personale tutto;
(m) rappresentare la società in giudizio avanti a tutti i giudici, anche tributari, ed arbitri nazionali ed esteri, nominare avvocati e
procuratori alle liti, anche per giudizi di appello, di cassazione e di revocazione;
(n) transigere e conciliare ogni vertenza (i) per importi pari o inferiori a Euro 2.000.000,00 (due milioni) per singola operazione
e ad Euro 5.000.000,00 (cinque milioni), su base aggregata, nell’arco di un esercizio sociale, e (ii) nella misura in cui la
singola operazione sia contemplata e/o consentita ai sensi del piano industriale di tempo in tempo approvato dal Consiglio di
Amministrazione e/o degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla Società ai sensi dell’art. 182-bis del R.D.
16 marzo 1942, n. 267, nominare arbitri, anche amichevoli compositori, stipulare compromessi e clausole arbitrali, sia per
arbitrati liberi, sia per arbitraggi, sia per arbitrati rituali;
(o) promuovere qualunque atto conservativo, ingiuntivo ed esecutivo; promuovere e dare assenso alla revoca di sequestri, pignoramenti
e cancellare ipoteche, discutere, accettare e rifiutare concordati;
(p) rappresentare la società in qualsiasi procedura di fallimento di propri debitori con tutti gli occorrenti poteri, promuovere
dichiarazioni di fallimento;
(q) firmare la corrispondenza e gli atti societari di normale amministrazione della società;
(r) conferire, modificare e revocare, nell’ambito dei propri poteri, procure speciali e ad negotia a dipendenti della società e anche a
terzi per determinati atti o serie di atti;
(s) intervenire nelle assemblee di tutte le società partecipate ed esercitare il relativo diritto di voto in rappresentanza della società;
(t) acquistare, vendere, prendere in leasing o far demolire autoveicoli di qualsiasi specie, nuovi o usati, addivenendo a tutti i contratti
del caso e firmando qualsiasi dichiarazione, anche ai fini della esecuzione della voltura dei suddetti autoveicoli presso il pubblico
registro automobilistico, ed effettuare qualsiasi pratica presso l’ispettorato della motorizzazione civile;
(u) concordare fidi e castelletti bancari, richiedere mutui e contrarre con gli istituti di credito finanziamenti di qualsiasi natura,
sotto forma di apertura di credito in conto corrente ovvero sotto qualsiasi altra forma, smobilizzare crediti in Italia e all’estero
nelle forme tecniche ritenute più opportune, ivi inclusa la conclusione di contratti con società di factoring, al fine di perfezionare
qualsiasi operazione di cessione, sconto o anticipazione di crediti, costituzione di garanzie, rilascio di mandati all’incasso,
accettando ogni relativa condizione o clausola contrattuale e sottoscrivendo tutti i documenti e le dichiarazioni richiesti per il
perfezionamento dei predetti rapporti nonché compiendo qualsiasi operazione di utilizzo dei crediti e dei finanziamenti concessi,
con facoltà altresì di delegare a terzi il compimento di singole operazioni a ciò connesse, nonché espletare qualsivoglia pratica per
l’ottenimento di finanziamenti a livello europeo, nazionale, regionale o locale ed operazioni presso la cassa dd.pp. e debito
pubblico, firmando all’uopo le necessarie domande e dichiarazioni, il tutto: (i) per importi pari o inferiori a Euro 2.000.000,00
(due milioni) per singola operazione e ad Euro 5.000.000,00 (cinque milioni), su base aggregata, nell’arco di un esercizio
sociale, , ovvero per un ammontare equivalente ai predetti importi se in valuta diversa dall’Euro; e (ii) nella misura in cui la
singola operazione sia contemplata e/o consentita ai sensi del piano industriale di tempo in tempo approvato dal Consiglio di
Amministrazione e/o degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla Società ai sensi dell’art. 182-bis del R.D.
16 marzo 1942, n. 267;
(v) in relazione alle linee di factoring accordate, sottoscrivere tutti gli atti richiesti compresa la cessione di crediti, i mandati per
l’incasso, le operazioni di anticipazione e sconto e compiere qualsiasi operazione di utilizzo del rapporto di factoring medesimo,
il tutto da esercitarsi con il Group Chief Financial Officer (i) per importi pari o inferiori a Euro 2.000.000,00 (due milioni)
per singola operazione e ad Euro 5.000.000,00 (cinque milioni), su base aggregata, nell’arco di un esercizio sociale, ovvero per
un ammontare equivalente ai predetti importi se in valuta diversa dall’Euro, e (ii) nella misura in cui la singola operazione sia
contemplata e/o consentita ai sensi del piano industriale di tempo in tempo approvato dal Consiglio di Amministrazione e/o
degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla Società ai sensi dell’art. 182-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267;
(w) prestare garanzie per obbligazioni di società controllate (i) per un valore pari o inferiore a Euro 2.000.000,00 (due milioni)
per singola operazione e ad Euro 5.000.000,00 (cinque milioni), su base aggregata, nell’arco di un esercizio sociale, e (ii) nella
misura in cui la singola operazione sia contemplata e/o consentita ai sensi del piano industriale di tempo in tempo approvato
dal Consiglio di Amministrazione e/o degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla Società ai sensi dell’art. 182-
bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267;
(x) acquistare, anche mediante locazione finanziaria, ovvero vendere, beni immobili o beni mobili registrati eccettuati gli autoveicoli,
(i) per importi pari o inferiori a Euro 5.000.000,00 (cinque milioni) per singola operazione ovvero, su base aggregata, nell’arco
di un esercizio sociale, e (ii) nella misura in cui la singola operazione sia contemplata e/o consentita ai sensi del piano industriale
di tempo in tempo approvato dal Consiglio di Amministrazione e/o degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla
Società ai sensi dell’art. 182-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267;
(y) pagare o autorizzare il pagamento di spese pubblicitarie e di marketing della Società (i) per importi pari o inferiori a Euro
6.500.000 (sei milioni cinquecentomila), su base aggregata, nell’arco di un esercizio sociale e (ii) nei limiti del piano industriale
di tempo in tempo approvato dal Consiglio di Amministrazione e/o degli accordi di ristrutturazione dei debiti sottoscritti dalla
Società ai sensi dell’art. 182-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.